Anche in estate non si smette mai di imparare! Il nostro felice sodalizio con l’associazione chi rom e… chi no è continuato, permettendoci di continuare a lavorare con i bambini del quartiere Scampia dopo l’avventura con le scuole elementari Eugenio Montale.
Nel corso del campo estivo Scampville abbiamo organizzato con i nostri piccoli amici delle giornate all’insegna della scienza!
Domande, curiosità, scherzi e qualche volta scaramucce iniziavano già nel mitico furgoncino che, tra le Vele e il campo rom, si riempiva di bambini curiosi e vivaci, pronti per le attività da svolgere insieme.
Le nostre giornate si sono divise tra il Parco Ciro Esposito e la sede di Chikù, dove tra giochi, merende, canzoni e partite di calcio, con i nostri piccoli amici siamo andati alla scoperta della Natura.
Insieme abbiamo ripercorso la storia del Sistema Solare e della Terra, un pianeta avvolto da una miscela di gas particolarmente fortunata: l’atmosfera.
Grazie ad essa il cammino della vita, che l’uomo oggi sta ancora percorrendo, è stato reso possibile. I gas trattengono la luce e il calore del Sole, il nostro motore, permettendo alle piante di crescere, all’acqua di evaporare, agli animali di riscaldarsi, ma anche all’uomo di ricavare energia pulita.
Giocare nella natura ha permesso ai piccini di creare una connessione più profonda con tutti gli esseri viventi: hanno imparato perché erba e fiori non vanno strappati, o a non schiacciare più gli insetti, perché ogni vita ha un valore. Si sono indaffarati per imparare i nomi degli animali e delle piante intorno a loro, divertendosi ad indovinarli tutte le volte o a scoprirne sempre di nuovi, con la curiosità tipica di un bambino. Nemmeno la lingua ha potuto ostacolarla: per i bambini rom che ancora non padroneggiavano l’italiano, altri bambini erano sempre pronti a riportare quello che si diceva nella loro lingua, per permettere a tutti di partecipare allo stesso modo. Senza barriere, in un abbraccio di solidarietà che non è da tutti i giorni sperimentare.
La Natura va esplorata, toccata, con rispetto e consapevolezza, per permettere una vera sensibilizzazione delle future generazioni. Anche nei contesti meno fortunati, se coltivati, possono nascere degli splendidi fiori.
Speriamo che il nostro tempo insieme abbia lasciato un segno, positivo, e di poter stare insieme presto di nuovo!