Nei prossimi mesi si svolgerà in Italia il primo monitoraggio nazionale del lupo (Canis lupus) contemporaneo e standardizzato su tutto il territorio nazionale, che servirà per avere delle prime stime accurate della distribuzione e della consistenza della popolazione di lupo in Italia.
Il periodo scelto è quello che va da ottobre a marzo, mesi in cui i cuccioli sono ormai cresciuti e i branchi e/o gli individui solitari si spostano di più sul territorio.
Coordinato da ISPRA, il progetto coinvolge Regioni, Parchi Nazionali, Università, Carabinieri Forestali e Associazioni. Tutti questi enti forniscono gli operatori che effettuano la raccolta dati in campo, essenzialmente tramite due metodi:
- ricerca a vista, lungo dei transetti prestabiliti, di segni di presenza (fatte, piste, segni di predazione) con raccolta di campioni per le analisi genetiche;
- fototrappolaggio.
Gli operatori sono coordinati da 20 tecnici di Federparchi, divisi equamente tra le varie regioni italiane.
ASNU è stata coinvolta dal dott. Tommaso Notomista, tecnico incaricato di coordinare il monitoraggio nella Campania del sud (Partenio, Monti Picentini, Cilento), zone che secondo il disegno di campionamento elaborato da ISPRA sono soggette a monitoraggio estensivo, che prevede un minimo di 3 ripetizioni di ogni transetto.
Come ASNU, abbiamo messo a disposizione 37 operatori (quasi tutti studenti o laureati in scienze naturali, biologia, scienze forestali) che hanno ricevuto una formazione tramite una lezione online e un corso e-learning erogato da ISPRA e che nei prossimi mesi usciranno in campo a raccogliere dati.
Siamo felici di avere l’opportunità di partecipare a questo progetto, sia per contribuire alla conoscenza e alla conservazione del lupo in Italia, sia per aver offerto ai nostri soci l’opportunità di fare esperienza sul campo, che ai naturalisti serve sempre!
Per saperne di più
Per approfondire, potete consultare il documento “Linee Guida e protocolli per il monitoraggio nazionale del lupo in Italia ” sul sito di ISPRA, che descrive nel dettaglio il disegno di campionamento, i protocolli di raccolta e i criteri di classificazione e interpretazione dei dati.
La foto di copertina è di M. Zonderling da Unsplash